AVVERTENZE PER AFA E CALDO

Con l’inizio dell’estate iniziano anche le alte temperature. Afa e caldo intenso, spesso associati a elevati tassi di umidità, forte irraggiamento solare e assenza di ventilazione, possono essere causa di malori e problemi di salute.
Un’esposizione prolungata a temperature elevate può provocare disturbi lievi, come crampi, svenimenti, gonfiori, o di maggiore gravità come lo stress da calore o il colpo di calore.
 
Per tutti questi motivi l’attività di prevenzione dovrà essere particolarmente attenta, e dovrà tener conto dei rischi legati all’epidemia Covid-19 e alla sua evoluzione nei prossimi mesi, con particolare riguardo alle persone più vulnerabili agli effetti del caldo e del virus.
 
Le ondate di calore non colpiscono la popolazione in maniera omogenea. Alcuni sottogruppi, infatti, risultano essere maggiormente esposti per ragioni riconducibili a particolari condizioni personali, sociali e di salute:
▶️ gli anziani sono i soggetti più a rischio di malesseri dovuti alle alte temperature, il loro organismo infatti può essere meno efficiente nel compensare lo stress da caldo e rispondere adeguatamente ai cambiamenti di temperatura
▶️ i malati cronici e, in particolare, i malati di malattie croniche polmonari e cardiovascolari, diabete, malattie neurologiche come il morbo di Parkinson e le demenze
▶️ le persone non autosufficienti perché dipendono dagli altri per regolare l’ambiente in cui si trovano e per l’assunzione di liquidi;
▶️ chi assume abitualmente farmaci perché il meccanismo di azione di alcuni medicinali può essere potenziato dal caldo o può favorire direttamente disturbi causati dal calore;
▶️ i neonati e i bambini piccoli che, per la ridotta superficie corporea e la mancanza di una completa autosufficienza, possono essere esposti al rischio di un aumento eccessivo della temperatura corporea e a disidratazione, con possibili conseguenze dannose sul sistema cardiocircolatorio, respiratorio e neurologico;
la persona, anche giovane, che facendo esercizio fisico o svolgendo un lavoro intenso all’aria aperta si disidrata più facilmente degli altri.
 
Ecco alcuni comportamenti per evitare il più possibile i problemi legati al caldo:
1️⃣ Bere molta acqua
2️⃣ Evita di uscire e di svolgere attività fisica nelle ore più calde del giorno [indicativamente 11.00 – 17.00]
3️⃣ Apri le finestre dell’abitazione al mattino e abbassa le tapparelle o socchiudi le imposte
4️⃣ Rinfresca l’ambiente in cui soggiorni
5️⃣ Ricordati di coprirti quando passi da un ambiente caldo ad uno con aria condizionata
6️⃣ Quando esci, proteggiti con cappellino e occhiali scuri; in auto accendi il climatizzatore – se disponibile -, e in ogni caso usa le tendine parasole, specie nelle ore centrali della giornata.
7️⃣ Prediligi indumenti chiari, non aderenti, di fibre naturali (solo a titolo esemplificativo: lino e cotone); evita le fibre sintetiche le quali impediscono la traspirazione e possono provocare irritazioni, pruriti ed arrossamenti.
8️⃣ Bagnati subito con acqua fresca in caso di mal di testa provocato da un colpo di sole o di calore, per abbassare la temperatura corporea.
9️⃣ Consulta il medico se soffri di pressione alta (ipertensione arteriosa) e non interrompere e non sostituire di tua iniziativa la terapia.
🔟 Non assumere regolarmente integratori salini senza consultare il tuo medico curante.
 
🔴🟠🟡 Si fa infine appello al senso civico della cittadinanza e alla sensibilità verso i soggetti più fragili affinché venga intensificato il monitoraggio di vicinanza; se necessario, si chiede di segnalare situazioni di potenziale pericolo al medico di famiglia o agli uffici comunali (negli orari di ufficio) 🟡🟠🔴
 
Grazie per l’attenzione
Per saperne di più Opuscolo_Caldo+estivo