AL TEATRO GONZAGA LO SPETTACOLO “LIDIA, STORIA DI UNA MASCA”

di e con Alice Bignone
regia Ermanno Rovella
Produzione Compagnia Salz — Milano

 

Lidia nasce donna e muore cinghiale. Lidia è una bambina, una ragazza, una moglie e una madre trascinata e contesa dalle potenze del suo mondo, il paese e il bosco, che lottano per tenerla all’interno dei propri confini. Lidia è levatrice e guaritrice e, come sua madre prima di lei, viene accusata di essere una masca, una strega. Lidia raccoglie tante altre storie di donne che come lei hanno dovuto arrangiarsi per vivere, di donne il cui mondo cominciava col paese e finiva dove iniziava il bosco, e dove il prete era la voce dell’autorità, della verità e soprattutto di Dio.

Un mondo non così distante: è il mondo delle nostre bisnonne, dove fede e superstizione si mescolano, la fatica è tanta, i figli muoiono perché è così che capita e a sei anni sei tenuto a contribuire al lavoro della famiglia, vieni affittato come servo e togli una bocca alla casa, a quattordici sei un adulto, a sedici sei da maritare.

Il recupero di memoria nasce, e non c’è punto più distante, da Le Baccanti. Attraverso la lente della menade si indaga la condizione di repressione della donna riportandola ai miti della strega dell’arco alpino, dal Piemonte al Friuli. La strega Alpina è creatura legata al bosco, alla terra, alla bestia: molto più menade che strega medievale.

 

⏰​ Mercoledì 20 novembre, ore 21.00
🎟️​ Biglietti a 12€ (con varie possibilità di ridotto) acquistabili qui